La Pace di Corsa è un progetto che le Caritas liguri promuovono contemporaneamente in tutte le quattro province liguri. Si tratta di un’iniziativa rivolta alle classi III, IV e V della scuola primaria e alle I e II e III classi della scuola secondaria inferiore.
CHE COS’È?
E’ un’iniziativa di solidarietà – attraverso il sostegno a progetti promossi dalla Caritas Italiana – che rende protagonisti i bambini e i ragazzi liguri e li mette in relazione con i loro coetanei che, nel mondo, vivono situazioni di violenza e di povertà
COME FUNZIONA?
La Pace di Corsa è un’iniziativa originale e molto efficace nella sua semplicità.
Grazie ad alcuni laboratori condotti nelle scuole dagli operatori del LaborPace della Caritas Diocesana di Genova, i bambini e i ragazzi comprendono il problema su cui sono chiamati ad attivarsi e il dramma vissuto dai loro coetanei.
Nelle settimane che intercorrono tra i laboratori e la corsa, sono gli stessi bambini e ragazzi a farsi promotori di quanto hanno appreso e a chiedere ad amici, vicini di casa, negozianti, realtà del territorio di diventare sponsor della loro corsa, con una donazione libera per ogni giro di pista che riusciranno a fare.
La corsa, non competitiva e aperta anche a ragazzi non particolarmente “sportivi” (contano i giri e si possono fare anche camminando), tiene conto dei giri di pista di tutti i partecipanti che, risultati alla mano, tornano dai loro sostenitori con il resoconto del proprio impegno. I giri compiuti si trasformano così in tanti piccoli ma preziosi contributi economici.
PERCHÉ È EFFICACE?
Perché richiede il coinvolgimento convinto dei bambini e dei ragazzi, che diventano protagonisti di una iniziativa sociale, mettendosi in gioco sia sul piano ideale che su quello fisico, partecipando alla corsa.
Perché non è una semplice raccolta fondi ma ha ricadute educative e informative sui piccoli e, a grazie a loro, sulla società che li circonda.
Perché responsabilizza tanti piccoli donatori invece che pochi grandi donatori: la solidarietà diventa così un bene comune.